Cambio residenza

Non so se sia stato il lungo girovagare da costa a costa del Jack Kerouac iniziatore della beat generation raccontato nel suo "Sulla strada" o "On the road" come preferisco chiamarlo ( tranquilli un pò di orgoglio italiano mi è rimasto ), fatto sta che mi è venuta voglia di cambiare e dal mio space msn sono emigrato fino a qua, dove tralaltro sono ospitati altri blog di cui vale la pena l'okkiatina.


Ah sottolineo che il "." prima del nome che ho scelto per il mio new blog ( che evoca, oltre a una canzone dei Negrita che vi invito ad ascoltare, un pò una parte della mia personalità ) non è affatto un errore..

ma non sapete che il puntino quest'anno va di moda?

Sicuro! L'han detto Dolce e Gabbana!

Beh è un segno distintivo, altrimenti non sarei così alienato no?


Bando alle ciance, bienvenidos

Comments

2 Responses to "Cambio residenza"

El Confo ha detto... 18:06

Il puntino che va di moda, mi riporta al '52 quando Terenzio Sfarzulli sfoggiò al Teatro Regio di Adro un incredibile completo a pois che, dicono, indossò Mussolini nel suo periodo dandy...

Stare a casa in una giornata di sole fa veramente male...

Love, Peace & Rock&Roll, Confo...

orfeoemerso ha detto... 18:47

Si appunto, mi parli di Teatro Regio di Adro di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza, ma poi son sicuro che abito ad Adro poi?? ahah